venerdì 31 maggio 2013

Ecoismi 2013: le opere "in progress"

Radici di AtelierFraSe (Francesco Gorni e Serena Montesissa) è un intervento architettonico per “sperimentare” gli alberi come organismi viventi, attraverso la creazione di alcune nicchie di legno in cui i visitatori si accomodano. Sempre in legno è realizzata da TheFleetGroup  (Vasili Macharadze e Bessa Kartlelishvili), l 'opera scultorea Mesh, in cui i due autori riportano un oggetto, il piede, nell'ambiente naturale, dopo essere stato inizialmente convertito in lingua trigonometrica.
Il progetto Blackout di 
Ada Kobusiewicz ci introduce alla tematica del cambiamento climatico in atto sul nostro pianeta e ci invita a riflettere sulla questione del risparmio energetico. Anche Arca di Chiara Sgaramella è incentrato sulla sensibilizzazione del pubblico, la sua opera aspira a celebrare la biodiversità mediante la costruzione di un'arca.
L'intenzione di 
Grace Zanotto con Lux Flower, un fiore fotoluminescente che si apre al Sole, è di creare un’installazione che parla dell’Arte come possibilità di dialogo fra le specie che convivono sulla Terra, per ridiscutere i diritti di tutti gli esseri viventi.
La geometria è profondamente connessa sia a Ramificioconnessioni di 
Matteo Rota  che ricostruisce la ramificazione vascolare delle foglie e dei rami degli alberi intersecandoli nelle tre dimensioni spaziali attraverso la figura del cubo, sia al progetto di Giacomo Zaganelli che vuole  omaggiare il rapporto uomo-natura rappresentando l'ambiente contemporaneo attraverso una grande installazione dalle Sembianze floreali, realizzata con filo di lino.
L'opera Un Mondo Sommerso di 
Diana Franceschi vuole capovolgere l'alto e il basso e gli elementi terra, aria e acqua, immergendo lo spettatore in un ipotetico tuffo in mezzo a un banco di pesci. Mentre Skyfield di Julia Jamrozik nasce dall'idea di catturare il carattere mutevole ed effimero del cielo e portarlo a terra, fornendo un nuovo contesto per la sua osservazione.
 
Päivi Raivio è l'autrice di Unwind, un'installazione che utilizza l'elemento del vento composta da arpe eoliche, che formano un corridoio lungo 20 metri. Anche il progetto di Selene Volpi riguarda la ricerca sonora di elementi naturali,  Scatole Sonore è un'opera composta da un insieme di sculture che suonano grazie all'azione del vento.
Il progetto Dada d'Adda di 
Susanna Battin, è dislocato in molteplici punti del parco e si pone in diretta relazione sia con l'osservazione del territorio dell'isola che con le undici opere realizzate dagli altri artisti.

giovedì 30 maggio 2013

Ecoismi 2013 al via

E' partito Ecoismi 2013. Si tratta di un evento di arte contemporanea per artisti under 35 che - per il secondo anno consecutivo - si svolge a Cassano nella cornice dell'Isola Borromeo.
Sono state selezionate 12 opere che verranno realizzate in questi giorni dagli artisti selezionati tra 95 candidature pervenute dall'Italia e 27 paesi di tutto il mondo.
Filo conduttore di Ecoismi 2013, cosi come nell'edizione precedente, è il binomio uomo-natura.
L'inaugurazione è prevista per  domenica 2 Giugno dalle ore 10:30 con ritrovo presso il Castello Visconteo in piazza Perrucchetti.
A seguire visita guidata alle opere realizzate nel parco accompagnati dagli artisti, per concludere un brindisi tutti insieme.
Alle ore 17:30 – Live act di Wast. Performance sonore del gruppo formato da Tonylight, Gianluca Codeghini, Nicola Di Caprio e Marco Vontrapp.


 Promotore: Comune di Cassano d'Adda
Con il contributo di: Fondazione Cariplo, Novalca, A2A, Parco Adda Nord, CAP Holding
Con il Patrocinio di: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano
Con il Patrocinio artistico di: Accademia di Brera, GAI-Giovani Artisti Italiani, BJCEM-Biennale del Mediterraneo
Con il Patrocinio ambientale e la collaborazione di: FAI-Fondo Ambiente Italiano, Legambiente, Eco Museo Adda di Leonardo, Asterisma,  Pro loco di Cassano d'Adda, Gruppo Guide
Con la sponsorizzazione di: Bianca & Volta, Julia Hotel Ristorante, Fortezza Viscontea, Ristorante la Vipera Gentile, Mc Drive, Ristorante Cantarana, L'Altro Tempo, Locanda dell'Ancora, Locanda i Satiri,
Isola Borromeo: Alboran, La Goccia, Batrachos.

giovedì 23 maggio 2013

IL CONTO CONSUNTIVO 2012

Il Consiglio comunale ha approvato con la deliberazione n.25 dello scorso 30 aprile, il rendiconto della gestione per l'anno 2012.
Il Comune ha chiuso l'anno finanziario con un avanzo (fondi non vincolati) di quasi 3,2 milioni di euro (di cui circa 544 mila euro della gestione 2012) ed un fondo cassa di 10,800 milioni di euro.
Anche per effetto del Patto di stabilità, residui attivi e residui passivi (9,3 milioni di euro i primi e quasi 17 milioni i secondi) risultano "consistenti" (le mie consiederazioni sul "Patto di stabilità" le ho già esposte in occasione del commento al conto consuntivo 2011).

Le entrate (totale 16,9 milioni di euro) sono prevalentemente di natura tributaria (pari a 9,3 milioni di euro, di cui IMU 32%, addizionale IRPEF 22%, TARSU 19%, fondo sperimentale di riequilibrio 20%, altre 7%) con una pressione cresciuta da 305 euro per abitante nel 2009 a 495 euro/ab del 2012, ma ancora contenuta rispetto a comuni vicini alla nostra realtà (con riferimento al 2011, ultimo dato pubblicato da tutti a Cassano erano 448 euro/ab, a Gorgonzola 475 euro/ab, a Caravaggio 485 euro/ab, a Melzo 546 euro/ab, a Treviglio 621 euro/ab e a Cernusco S/N 695 euro/ab - fonte Ministero dell'Interno).
Gli oneri di urbanizzazione entrati nelle casse comunali nel 2012 sono stati pari a 840 mila euro (erano 1,850 milioni di euro nel 2010).
Sul fronte delle uscite sono le spese correnti a farla da padrone (12,7 milioni di euro, prevalentemente per prestazioni di servizi e 3,45 milioni di euro per il personale). Il personale è composto da 92 dipendenti (erano 99 nel 2009) con 4,90 dipendenti comunali ogni 1.000 abitanti (la media lombarda è di 6,47 e quella nazionale di 7,44 con le punte di Sicilia e Valle d'Aosta di rispettivamente 11,37 e 12,07 - dati 2011).
Ammontano invece a 895 mila euro le spese per il rimborso dei prestiti e a 1,4 milioni di euro (erano state di ben 11 milioni di euro nel 2009 anche attraverso il ricorso all'indebitamento) le spese di investimento.
Dal 2010 il comune non fa nuovi mutui e l'indebitamento residuo è di 5,895 milioni di euro.

sabato 18 maggio 2013

APPROVATO IL TRACCIATO DELLA CICLOPEDONALE PER CASCINA TARANTA E CASCINA CESARINA

Con deliberazione n.63 la Giunta comunale ha approvato, nella seduta del 2 maggio scorso, il progetto esecutivo del collegamento ciclopedonale tra il parco Adda e la cava di prestito dell'autostrada Brebemi in località cascina Cesarina.
L'autorizzazione della cava, che è in corso di coltivazione, era stata vincolata nella convenzione sottoscritta lo scorso anno, alla realizzazione di un collegamento della cava stessa al sistema delle piste ciclopedonali del parco Adda.
I nuovi tracciati ciclopedonali sono due: il primo, più breve, lungo circa 500 m, va dalla cascina Bruciata (già raggiungibile dalla pista ciclabile per Cascine San Pietro) all'area di cava attraverso una pre-esistente strada campestre; il secondo, lungo circa 1.400 m, va dal ponte di San Giovanni affianca la ex SS11, si sposta sull'argine del canale Retorto, lo supera e raggiunge le cascine Colonnella e Taranta, per poi inoltrarsi nella campagna fino alla cava che è sita nelle vicinanze della cascina Cesarina.
Il costo dell'opera è a carico del Consorzio BBM che per conto di Brebemi sta realizzando l'autostrada e ha ottenuto la concessione per l'escavazione.

L'energia che illumina

Dopo gli eventi Verdeacqua delle scorse settimane, alle ore 21 venerdì 24 presso la Biblioteca comunale di via Dante, chiudiamo il mese di maggio con una serata sull'energia solare.
Sarà l'occasione per parlare di buone pratiche alla portata sia dei cittadini sia dell'amministrazione comunale.
Durante la serata verrà proiettato il film documentario "Good things to do" di Barbara Ferrari e Thomas Peres.
Il documentario è stato presentato lo scorso anno al 15° Festival Cinemambiente di Torino e racconta dell'esperienza danese dell'isola di Samsø in cui l'energia che si produce e si consuma è 100% rinnovabile.
Alla serata saranno presenti i registi.

giovedì 16 maggio 2013

BIKE SHARING: sabato apre la prima postazione

Sabato 11 Maggio, presso la stazione ferroviaria, apriamo la prima postazione di bike sharing.
La bicicletta condivisa è, a tutti gli effetti, un veicolo di trasporto pubblico. Un mezzo che non va aspettato, che non arriva in ritardo, che sceglie il tragitto che piace, che permette di arrivare prima.
Il progetto definitivo era stato approvato già nel 2010 e quello esecutivo lo scorso anno. Finalmente in questi giorni abbiamo installato la stele informativa e i sette cicloposteggi che compongono la prima stazione cassanese.
Il nostro bike sharing si inserisce nel circuito Bicincittà. Il costo di iscrizione a Cassano è di 12 euro (a cui vanno aggiunti 5 euro della prima ricarica). Con altre 5 euro si può fare la copertura assicurativa per un anno. Il costo orario è di 2 euro per scoraggiare il trattenimento prolungato della bicicletta, ma le prime due ore sono gratuite.
Il bike sharing richiederebbe non una ma più postazioni in giro per la città. I primi mesi saranno un po' di sperimentazione per capire quale gradimento questo servizio può avere a Cassano e programmare eventuali potenziamenti dell'offerta.

venerdì 10 maggio 2013

CAVA DI GROPPELLO: IL PROGETTO DI RECUPERO AMBIENTALE

Un ulteriore passo in avanti, verso il recupero ambientale della cava di Groppello, è stato fatto nelle scorse settimane.
La Giunta comunale, con la deliberazione n.60 del 24 aprile scorso, ha preso atto del progetto di recupero ambientale che il concessionario, la società per azioni Calcestruzzi, dovrà attuare nei prossimi anni.
Il progetto riguarda in special modo l'area sud della cava in cui l'attività estrattiva è da tempo cessata e che è entrata a far parte del patrimonio comunale lo scorso anno, quando (qui puoi trovare il post) con la convenzione per il nuovo lotto di escavazione previsto dal piano provinciale, erano state cedute gratuitamente al comune buona parte delle aree del sito dismesso.
Il progetto prevede una rimodellazione morfologica di alcune zone, una selezione delle speci arboree presenti, la stesura di uno strato di terreno vegetale per permettere una più rapida rinaturalizzazione dei luoghi e nuove piantumazioni. Verranno inoltre realizzati alcuni percorsi interni per l'accesso a tutta l'area ed un parcheggio, in prossimità dell'ingresso sulla SP n.104, dove i futuri fruitori dovranno lasciare il proprio mezzo.