giovedì 23 aprile 2015

API ALL’ISOLA BORROMEO

E' noto a tutti il fondamentale ruolo svolto dalle api mellifere nel favorire l'impollinazione dei fiori.
Si tratta di un compito così importante che per enfatizzarlo ancor di più, negli ultimi anni è andata diffondendosi nel mondo di internet una suggestiva frase attributita ad Albert Einstein (pare però che il famoso scienziato non l'abbia mai pronunciata) che racconta come "se un giorno le api dovessero scomparire, all'uomo resterebbero soltanto quattro anni di vita".
In Italia anche una Legge (la n.313 del 2004 che disciplina l'apicoltura) stabilisce che "gli enti pubblici agevolano la dislocazione degli alveari nei fondi di loro proprietà o ad altro titolo detenuti" riconoscendo a questi insetti sociali il prezioso lavoro svolto nell'impollinazione per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema, dell’agricoltura in generale e a favore della biodiversità.
Per questo l'Amministrazione comunale ha deciso di accogliere la richiesta dell'Apam - Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano – di posizionare presso l’Isola Borromeo, in un’area di circa 50 metri quadrati all’interno della parte più naturale del parco e di più difficile accessibilità, un apiario di 10 arnie.
Oltre alla valenza didattica dell'iniziativa per chi visiterà il parco, l’Associazione provinciale offrirà in cambio al comune un servizio di recupero – su aree pubbliche o private – di favi di api e una quota di almeno 10 chilogrammi di miele all’anno che l’Amministrazione destinerà ad associazioni di volontariato, a scuole o distribuite nel corso degli eventi pubblici.

giovedì 16 aprile 2015

approvato il progetto preliminare di collegamento tra via Europa e la tangenziale

Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare e la contestuale modifica al programma delle opere pubbliche per la strada di collegamento tra la tangenziale, in corso di realizzazione, e via Europa.
I voti favorevoli al progetto sono arrivati dai gruppi di maggioranza PD, Cassano Etica Ecologista, IdV e Sinistra, mentre hanno votato contrario Lega, Forza Italia e Lista civica Bestetti.
Il quadro economico dell'opera, progettata dallo studio Alpha Ceaser di Milano, è di 883mila euro, di cui 522mila per opere, 83mila per spese tecniche e 200mila per acquisizioni aree.
L'intervento approvato è sostitutivo di un intervento già previsto lungo via Grandi con un risparmio per le casse pubbliche di circa 1 milione di euro

L'opera consiste in una bretella di collegamento tra la variante Strada Provinciale ex Strada Statale 11 nominata "Padana Superiore" e via Europa. In particolare la bretella sarà lunga circa 450 m e dovrà superare un dislivello altimetrico di oltre 5 m.
Il tracciato prevede un primo tratto in curva che procede in trincea a partire da una delle rotatorie in fase di completamento della nuova S.P. che permetterà l'allacciamento con la Strada Provinciale di nuova costruzione; a seguire vi è un secondo tratto in rettilineo e in piano che si immetterà in via Europa, all'altezza del magazzino di materiali edili Zangiacomi, con la realizzazione di un'altra rotatoria. Quest'ultima rotatoria consentirà anche, interrompendo opportunamente il lungo rettilineo, di moderare, compatibilmente all'ambito urbano, la velocità su via Europa.
Particolare attenzione, già in fase di progetto definitivo, dovrà essere data all'inserimento ambientale del tracciato.
La nuova strada, dal punto di vista viabilistico, migliorerà i collegamenti di traffico nord-sud (ex SP 104) della città che senza la quale avrebbe dovuto percorrere ancora tutto l'asse di corso Europa e consentirà una agevole connessione della zona sud di Cassano alla nuova tangenziale.
Il tracciato, in uno scenario di lungo periodo, ad oggi solo disegnato all'interno del Piano di Governo del Territorio, vedrà il suo naturale completamento con un'altra variante stradale che, partendo sempre all'interno del dismesso scalo ferroviario, supererà la ferrovia storica Milano Venezia raggiungendo via Casotta e quindi la SP 104 in direzione Truccazzano.

venerdì 10 aprile 2015

AL VIA I LAVORI AL PARCO GIOCHI DI VIALE CARLO D’ADDA

come sarà il parco giochi visto dall'alto
Sono iniziati in questi giorni i lavori di sistemazione del parco giochi di viale Carlo d’Adda.
Aggiudicataria dei lavori, per un importo complessivo di 106 mila euro, è l’impresa Paccani di Ardesio (BG). Il progetto, redatto dall’arch. Marco Ferraro che seguirà i lavori insieme al RUP arch. Piccinini, era stato approvato dalla Giunta comunale lo scorso settembre.
La collocazione dei nuovi giochi manterrà l’attuale posizione, dove la presenza delle alberature consente l’utilizzo dell’area in tutte le stagioni dell’anno. Il progetto prevede la distinzione in due aree diverse in funzione dell’età. E’ altresì previsto l’inserimento di una piccola area ricreativa dotata di tavoli e panche.
All’ingresso principale, che verrà realizzato da via Mazzini, sarà possibile lasciare i passeggini e le biciclette nelle apposite rastrelliere per facilitare il movimento all’interno dell’area sia dei bimbi sia degli accompagnatori.
Tutta la nuova pavimentazione dell’area sarà in gomma colorata per garantire la sicurezza necessaria ai piccoli utenti dell’area nel caso di cadute accidentali oltre che un gradevole impatto visivo.
La realizzazione del progetto sarà anche l’occasione per risistemare l’impianto di illuminazione del parco e ricollocare la fontanella dell’acqua pubblica.
Nel parco ci sarà anche una altalena per diversamente abili con un percorso di accesso dedicato senza barriere così da garantire a tutti i bambini la possibilità di giocare.